I nostri elementi differenzianti
Finanza, economia, lavoro, rapporti socio-economici e politici, ma anche servizi, consumi, uso del tempo libero, sono gli agenti modificatori degli assetti urbani e territoriali.
Aldilà dei centri urbani come luoghi di lavoro, oggi le tendenze rivelano sempre di più la voglia di un “abitare” come riposo e organizzazione del tempo libero. Un abitare che trova altri luoghi di azione rivalutando laghi, colline, campagne, non lontani dalle città e raggiungibili in tempi brevi: “Il tempo del riposo”.
Quasi come una vacanza, non più legata ad azioni e tempi già consumati, ma ricerca di qualità della vita che privilegia il rispetto e l’integrazione del paesaggio, opposta a un’idea di “seconda casa” come violazione dell’ambiente.
Per GP&C svolgere attività immobiliare significa comprendere l’insieme delle esigenze di questo moderno modo di vivere la città.
GP&C interpreta l’ ”abitare”, secondo un approccio che coniuga la cultura del servizio immobiliare con la cultura dell’ambiente.
GP&C si distingue infatti per la sua profonda conoscenza dei modelli organizzativi ed abitativi dei centri urbani, della logica dei piani di governo del territorio e della loro legislazione, dell’intreccio sempre più stretto tra interesse pubblico e richieste del mercato, ma soprattutto delle concrete prospettive di una nuova qualità dell’abitare.
GP&C lavora e “vive” per la qualità, che permea ogni attività dell’azienda. Qualità del prodotto e dei materiali, qualità dell’organizzazione e dei processi, interni e di relazione con clienti e stakeholder. Queste sono le condizioni strutturali ed i presupposti che consentono di programmare, gestire, vendere in tempi determinati e remunerare al meglio il patrimonio del cliente.